La Finestra di Overton (dal suo creatore, Joseph Paul Overton) è una tecnica di comunicazione che si fonda sul principio della gradualità dell’introduzione nell’ordinamento giuridico di un’idea (di tipo politico, sociale, etc…) originariamente impopolare. La Finestra “illumina” lo spettro della gradualità con cui i concetti alla base di tale idea sono via via introdotti nella narrazione del circuito mainstream, attraverso uno spostamento dell’attenzione dal punto in cui la società non contempla l’idea a un punto in cui le leggi la trasformeranno in elemento protetto dalla legge e dalle forze dell’ordine.
Tecnicamente, la finestra di Overton si compone di sei fasi. Proviamo ad analizzarle prendendo l’esempio, tipicamente complottista, dell’introduzione della codifica di ogni essere umano attraverso un ID elettronico installato dentro il corpo.
– Fase 1: l’idea allo stato iniziale è inconcepibile, impensabile, inaccettabile, vietata, razionalmente impensabile, ripugnante e lontana da qualsiasi legge morale o religiosa.
Concetto di esempio: la salute è una condizione che il singolo mantiene da sé attraverso uno stile di vita sano; si può tenere lontano il medico attraverso un buon rapporto tra corpo e natura, come nel fu periodo new age. La codifica dell’essere umano non compare in nessuna narrazione pubblica.
– Fase 2: l’idea evolve da “assolutamente inaccettabile” a “vietato ma con delle riserve”; con l’introduzione delle eccezioni comincia a nascere il dubbio e si apre la mente a nuove possibilità. Per dare inizio al cambiamento di opinione, si trasferisce l’idea nell’ambito scientifico, in quanto per la scienza non devono esistere tabù, che vanno discussi e analizzati. A seguito delle conclusioni degli scienziati, le persone che si oppongono cominciano a essere viste come fanatici che si ribellano alla scienza.
Concetto di esempio: la natura è fallace e le persone si ammalano; una volta scoperto come funziona il cervello umano, ma solo per certe patologie cerebrali, potrebbe essere utile ai fini della guarigione intervenire sul cervello delle persone, dato che la scienza ha la tecnologia per farlo.
– Fase 3: la Finestra di Overton si sposta ora dal caso limite, in cui vengono prese decisioni estreme ed eccezionali, a situazioni più accettabili per l’opinione pubblica, in modo che la comunità cominci a cambiare idea percependola come utile e razionale. Gli esperti ora padroneggiano il problema e gli danno una giustificazione scientifica; nascono fondazioni transnazionali che fanno ricerca, i media le promuovono, sul web appaiono conferenze tecniche sul tema.
Concetto di esempio: il primo intervento sul cervello su di un paziente ad un passo dalla morte riesce miracolosamente, per cui si può migliorare, “ogni volta che si deve”, la salute delle persone correggendo il volere della natura. Cade l’inviolabilità del cervello e della mente.
– Fase 4: l’idea evolve nuovamente nel concetto di sensato, razionalmente difendibile, ragionevole, ponderato, legato ad una necessità fisiologica, naturale, biologica ed economica. Dall’idea si lava per sempre la patina di inaccettabilità. Il mainstream presenta l’eventualità dell’idea come positiva per chi la intraprende. Si inizia a fare leva emotiva sul pubblico attraverso le discussioni in TV e nei vari programmi di approfondimento.
Concetto di esempio: nuovi studi affermano che tecniche operatorie avanzate altamente invasive migliorano l’essere umano anche attraverso dei chip installati nel cervello; tali meccanismi mantengono i vantaggi dell’operazione e l’interazione uomo-macchina necessaria per le cure apre nuovi orizzonti sull’intelligenza artificiale, ripristinando o potenziando la capacità umane.
– Fase 5: Si comprende che ora l’idea è divenuta una variante naturale dell’umanità; è popolare, diffusa e socialmente accettabile. Il concetto è oramai lanciato, viene automaticamente riprodotto nei media e negli show-biz e raccoglie consensi politici. I sondaggi tastano l’umore del popolo democratico: legalizzare l’interazione uomo- macchina, sì o no? Nei film e nelle serie TV tra i personaggi positivi (se non tra i protagonisti) spunta una persona col chip impiantato nel cervello.
Concetto di esempio: Con il giusto clima socio-politico, con una bella spintarella dall’ONU o da Bruxelles, arriva la prima proposta di legge che consente a chi ne faccia richiesta di avere un chip nel cervello.
– Fase 6: In questa ultima fase si inizia a preparare la macchina legislativa che legalizzerà il fenomeno. I sostenitori dell’interazione uomo-macchina si consolidano in politica e trovano sempre più potere e consensi. Si crea una base normativa, compaiono delle lobbies, vengono pubblicati degli studi che sostengono il tema dello sviluppo delle capacità umane grazie al chip nel cervello. Nell’ultima fase assistiamo alla trasformazione definitiva dell’idea, da diffusa a legalizzata. La propagazione sui media è virale, così come i dibattiti in sede parlamentare: l’idea riceve piena importanza politica. Le persone chippate sono oramai totalmente umanizzate, quindi fatti oggetto di diritti inalienabili.
Concetto di esempio: a questo punto cominciano a definirsi leggi a protezione del fenomeno.
Conclusione: esiste il diritto ad avere un chip impiantato nel cervello e ogni chip, si sa, ha un codice. Ecco che ogni essere umano ha un ID personale che non può modificare e dal quale non può più liberarsi (che poi sia anche un localizzatore GPS e un portafoglio di cryptovaluta è un altro discorso da complottisti).
Molto banalmente, per individuare nella pratica il trend della Finestra di Overton per un’idea è sufficiente fare in questo modo:
- individuare il concetto che interessa e cercare quale potrebbe essere, tra le sei esposte, la fase corrispondente;
- individuare, tornando indietro nel tempo fino alla fase 1, quali sono tutti i presupposti su cui si basa;
- “tirare una linea” tra le fasi e individuare quale potrebbe essere il prossimo passo con la fase successiva
- controllare come si sono posti i soggetti politici, sociali, etc… nei confronti delle misure precedenti e in quella attuale
Se tali soggetti appoggiano la fase successiva e non la condividi, non fanno i tuoi interessi e non dovresti dare loro il tuo sostegno.
P.s.: se guardate questi siti, l’idea di marchiare ogni essere umano sulla terra forse non è poi così complottista…
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