Al consiglio comunale monotematico del 4 maggio a Pesaro, che non includeva nessun tipo di votazione, alla presenza del Presidente della regione Marche Acquaroli, si doveva parlare del nuovo ospedale e della sanità marchigiana. Argomenti dibattuti già in passato, con le solite recriminazioni e tante parole, ma nel frattempo la sanità è sempre peggiorata. Consapevole di passare per “diversamente intelligente”, quando è stato il mio turno di prendere la parola, ho voluto comunque esprimere le “mie” argomentazioni che, sintetizzando sono state: “1) Mi ha stupita che, pur essendo in una situazione sanitaria grave a causa della pandemia, nel PNRR diffuso il 30 aprile 2021 la Missione Sanità è stata inserita all’ultimo posto nelle sei Missioni elencate e con il fondo economico più basso rispetto agli altri. Strano, no? 2) Ci si lamenta che mancano i medici, ma nel corso di Medicina c’è tuttora il numero chiuso (in realtà camuffato con borse di studio molto limitate, il che facilita l’accesso a chi appartiene a famiglie abbienti e lo impedisce a chi non ha disponibilità economiche). Perché? Da chi dipende? Perché teniamo sospesi i medici non vaccinati, visto che ci mancano, mentre in vari tribunali in giro per l’Italia, l’ultimo quello di Padova, ci sono sentenze che hanno smontato accuratamente l’efficacia del Green Pass, dei vaccini, e delle restrizioni messe in atto contro il Covid? Perché pensiamo di sostituire i medici non vaccinati con quelli ucraini, quando dovremmo mandare i nostri, se ne avessimo, ad assistere gli ucraini, dato che con la guerra in corso ne hanno bisogno più di noi? 3) Visto che oltre a Camilla Canepa, altri ragazzi sono deceduti dopo la vaccinazione, e che a pag. 47 del Rapporto Annuale dell’Aifa sulla sicurezza dei vaccini anti-Covid sono elencate le possibili reazioni avverse, come miocarditi e pericarditi soprattutto nei giovani maschi, ed inoltre paralisi facciali, anafilassi, parestesie, eritemi multiformi, ecc., chiedo che si indaghi con autopsie approfondite per risalire alle cause che provocano gli infarti mortali che colpiscono in particolare i giovani maschi sportivi (l’ennesimo di cui ho letto, successivamente al consiglio comunale, riguarda Andrea Sciarrini di Marotta, 40enne giocatore di basket e padre di due bambine). 4) Ho chiesto ad Acquaroli la sua collaborazione perché siano ripristinati i diritti costituzionali, perché non è possibile che si tengano sospesi, punitivamente, senza stipendio, ancora per 7 mesi, i dipendenti sanitari perché rifiutano un vaccino che non è un vaccino ma un siero genico sperimentale; che si tengano isolati dai loro studenti gli insegnanti; che i nostri ragazzi, nelle aule scolastiche, siano ancora vessati con l’obbligo della mascherina; che ai lavoratori 50enni che rifiutano il vaccino venga comminata una multa di 100 euro, ridicola nella cifra e ancor di più nella sostanza; che fino alla fine dell’anno, sia vietato andare a visitare un genitore in ospedale o nelle RSA se non si è vaccinati. 5) Infine, ho chiesto espressamente al Presidente Acquaroli che collabori perché non venga superato il limite dei 6 V/m dei campi elettromagnetici, e che provveda ad istituire un REGISTRO REGIONALE dedicato al controllo della salute dei cittadini marchigiani IN RAPPORTO ALLA DIFFUSIONE DELLE ANTENNE, in collaborazione con i sindaci, i quali dovranno provvedere ad informare la Regione ogni qualvolta sul loro territorio vengano aggiunte antenne o stazioni radio o qualunque altro strumento, anche solo elettrico, che aumenti il campo elettromagnetico.
Chi volesse può vedere il video ( Video Consiglio Comunale ) registrato in streaming sul sito del Comune, anche se purtroppo non mi sono abituata al fatto che quando si parla bisogna stare distanziati dai nuovi microfoni (agli altri ci si doveva avvicinare) pertanto alcuni passaggi non si sentono.
Lisetta Sperindei – Consigliera comunale di Pesaro – Gruppo misto di minoranza